Gli interni del Teatro Flavio Vespasiano
Acustica e disposizione impareggiabili
Il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti, nato dall’abile direzione dell’architetto milanese Achille Sfondrini, vide la luce nel 1893.
Per il teatro Flavio Vespasiano, TMA ha realizzato le 230 poltrone nella collezione Alla Scala, rivedendo così i due settori della platea. Oltre a questa zona, vi sono tre ordini di palchi con ventidue sedute per piano, e il loggione che un tempo accoglieva più di cento sedute, oggi ridotte a circa trenta per via delle normative sulla sicurezza.
I balconi dei palchetti riportano stucchi rappresentanti i volti di noti musicisti e alcuni putti con eleganti decorazioni.
Anche l’acustica del teatro è degna di nota. Lo stesso Uto Ughi, considerato uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana e internazionale, stabilì che la prima edizione del Premio Nazionale per l’Acustica fosse destinato proprio al Teatro Flavio Vespasiano.
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LA BELLEZZA DEGLI AFFRESCHI
Una cupola con una duplice storia
Le poltrone da teatro che trovano spazio in questo bellissimo ambiente, sono sovrastate da una imponente cupola affrescata. La cupola, dipinta inizialmente da Giacomo Casa e ridipinta, a seguito di un terremoto che la distrusse, da Giulio Rolland, ritrae il trionfo di Tito e Flavio a Roma in seguito alla vittoria su Gerusalemme.
POLTRONA ALLA SCALA
Una poltrona elegante per un teatro classico
Una poltrona che arricchisce i teatri classici più belli, portando con sé eleganza e quel tocco di rosso che identifica questi spazi.
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