TEATRO MODERNO - Teatro comunale Lea Padovani, Montalto di Castro
Lea Padovani
Teatro Lea Padovani: la modernità si fa accogliente
Cemento e legno a contrasto
Su progetto della Mdu Architetti di Prato, ha preso forma il teatro Lea Padovani, al cui sviluppo, con le poltrone della linea Aida, ha contribuito anche TMA. La struttura del teatro, dall’esterno, ricorda due grandi parallelepipedi, uno in vetro e uno in cemento. L’aspetto è quindi volutamente moderno e la parte in vetro, di notte, si staglia nel buio quasi come fosse un faro notturno. All’interno, il rivestimento in legno delle pareti ricopre buona parte del teatro ma alcuni lati sono lasciati “al grezzo” per creare un contrasto visivo che accompagna l’ospite verso la sala.
Le 400 sedute posizionate, hanno una colorazione scura, per la parte di sedile e schienale, mentre, il bracciolo presenta legno massello di faggio a vista.
Vedi la galleria del progetto
MONUMENTALE
In ricordo di Lea Padovani
La struttura è dedicata a Lea Padovani, attrice nata nel 1923 proprio nel comune di Montalto di Castro che accoglie il teatro, e che a fianco a Vittorio Gassman aveva studiato presso l’Accademia Silvio D’Amico a Roma.
Attraverso l’uso di materiali contemporanei si mirò a dare un volto nuovo all’intera zona costituita dall’area archeologica di Vulci e dalla Centrale elettrica Alessandro Volta, il più grande impianto termoelettrico italiano mai entrato in funzione.
POLTRONA AIDA
Leggerezza e stile contemporaneo
Una poltrona dalla figura elegante e leggera, in tessuto dal colore scuro, che ben si integra all’interno del teatro Lea Padovani.
IL TUO PROSSIMO PROGETTO