Auditorium Coop Reno

L'auditorium Coop Reno è la struttura direzionale della società che anche grazie alle poltrone TMA risulta ancor più innovativa e moderna.

Auditorium Sweden Martina

L'auditorium Sweden Martina è stato pensato per essere uno spazio che mira alla biosostenibilità con poltrone moderne dal design razionale.

Teatro dell'Opera di Roma

Per il teatro dell'Opera di Roma, TMA ha creato poltrone dall'imbottitura morbida in velluto rosso: il classicismo che incontra l'ergonomia.

Across Ages Museum Auditorium

Per l'auditorium di Across Ages Museum in Oman, TMA ha progettato e realizzato 300 poltrone da teatro personalizzate. Scopri il progetto!

Teatro alla Scala di Milano

Teatro alla Scala: uno dei simboli di Milano Il teatro della città. Il Teatro alla Scala è stato oggetto di importanti lavori di restauro e ammodernamento, nei primi anni 2000. I lavori iniziati nel 2002 si sono conclusi nel 2004. Il Comune di Milano ha optato per la progettazione architettonica di Mario Botta e il progetto di restauro conservativo di Elisabetta Fabbri. Mentre, la progettazione delle macchine sceniche e il coordinamento generale sono state curate da Franco Malgrande. Per il Teatro alla Scala, TMA ha progettato, realizzato e fornito le poltrone per la platea e si è occupata del restauro dei palchi, laccati con foglia d’oro, e delle balconate. I sedili della platea vedono integrato un elemento hi-tech: un display sul retro, per la traduzione simultanea delle opere in 9 lingue. TMA ha fornito anche il sipario, riprodotto sulla base dell’originale, temporaneamente trasferito al Teatro Arcimboldi, e allestendo tutti i locali tecnici e di servizio, i camerini e le sale prove di danza. TMA ha curato al contempo il restauro delle sedute e degli arredi del Museo del Teatro. Vedi la galleria di progetto Teatro Alla Scala: le radici della città Progettare nel rispetto della storia e della tradizione Contestualmente...

Teatro Alighieri, Ravenna

Un tocco veneziano a Ravenna Teatro Alighieri: un teatro dall’impianto neoclassico La realizzazione del Teatro Alighieri nel 1838 fu affidata ai giovani architetti veneziani Tomaso e Giovan Battista Meduna. Gli stessi, avevano da poco curato il restauro del Teatro alla Fenice di Venezia. Posata la prima pietra, nel settembre dello stesso anno, nacque così un edificio di impianto neoclassico, non dissimile dal modello veneziano. Gli ultimi lavori di restauro, tra il 2018 e il 2019, mirarono all’innovazione tecnologica del “golfo mistico” e al miglioramento e alla riqualificazione della platea. Nella fossa orchestrale si ritrova installata una piattaforma movimentabile motorizzata che permette di raggiungere tre altezze di posizionamento, corrispondenti al “golfo mistico”, alla platea e al proscenio. Le nuove poltrone “Alighieri” sono state create ad hoc e in esclusiva da TMA e scelte da una commissione di cui è stato parte anche l’Architetto Bruno Minardi. Scopri la gallery del progetto Le radici di una città Poltrone posate su parquet in rovere ricco di storia Le poltrone per il Teatro Alighieri sono state collocate sul prezioso parquet di rovere degli anni Sessanta, riportato all’originale splendore. Le file sono diminuite da quindici a tredici e i posti da 372 a 334, ma la...

Conservatorio di Mulhouse

Mulhouse: uno dei centri più moderni di Francia Il ruolo del nuovo auditorium Il Conservatorio di Mulhouse è uno dei centri più moderni di Francia e si dispone su 7000 m² per accogliere oltre 180 studenti. Il nuovo auditorium da 325 posti consente ai giovani di esercitarsi in condizioni professionali, diverse dalla classica sala prove, e viene anche utilizzato per ospitare esibizioni di artisti affermati. La gamma delle discipline insegnate è molto ampia, dalla danza classica alla danza contemporanea, musica di vari generi e arte drammatica. Il conservatorio è aperto a bambini, ragazzi e adulti. Accompagna sia gli studenti che desiderano praticare un’attività ricreativa di qualità, sia coloro che desiderano intraprendere una carriera artistica. La messa in opera delle nuove poltrone per teatro della collezione Ego di TMA, ha contribuito a rinnovare l’auditorium, rivedendone lo stile in modo contemporaneo. L’atmosfera giusta per uno spazio che ha come obiettivo quello di sviluppare la sensibilità degli studenti, incoraggiandone la creatività. Scopri la gallery del progetto Progettare con la musica Un progetto ambizioso: poltrone per il nuovo auditorium da 325 posti Auditorium di Mulhouse: un progetto per una platea elegante, in cui convivono in sintonia il velluto blu delle sedute e il legno...

Teatro Galli, Rimini

Un teatro restituito alla città Ricostruzione in seguito a un bombardamento Inaugurato nel 1857 su progetto dell’architetto italiano Luigi Poletti, il Teatro Galli di Rimini era, per dimensioni, uno dei più grandi d’Italia. L’edificio è stato pesantemente danneggiato dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale nel dicembre 1943. Dopo una lunga e travagliata storia che vede tentativi di ricostruzioni, modifiche e destinazioni ad altri usi, i lavori veri e propri sono cominciati nel 2014 e si sono conclusi nell’ottobre del 2018. TMA con l’occasione di rinnovo, ha inserito nel progetto le poltrone della collezione Alla Scala. Poltrone per teatro dalle linee morbide che richiamano l’eleganza classica di un luogo come questo. Scopri la gallery del progetto è tempo di alzare nuovamente il sipario 2018, l’anno della rinascita Il 28 ottobre 2018 il Teatro ‘Amintore Galli’ di Rimini torna ad alzare il sipario: la nuova stagione si è aperta con la straordinaria voce di Cecilia Bartoli, mezzosoprano stella della lirica mondiale, che ha presentato la sua Cenerentola in forma semiscenica, accompagnata dai Musiciens du Prince. Poltrona alla scala Rossa, come rosso è il sipario del teatro Accogliente e confortevole, una poltrona pensata e progettata per il teatro nella quale è stata...

Oman Convention & Exhibition Centre

In Oman la cultura è a portata di mano Due teatri a un passo dall’aeroporto Situato nei pressi dell’aeroporto internazionale di Muscat, il nuovo Oman Convention & Exhibition Centre si trova in un’area chiamata “città della gratitudine”. Lo sviluppo fa parte di un piano governativo per rilanciare il settore turistico. Lo sviluppo dell’OCEC comprende cinque sale con oltre 20.000 metri quadrati di spazio espositivo, 33 sale riunioni e hospitality suites, un parcheggio multipiano, un centro energetico, un auditorium da 3200 posti, un teatro da 450 posti, 2 sale da ballo con capacità di 1200 e 540 ospiti, 20 sale riunioni e conferenze aggiuntive e due hotel da 300 camere. TMA ha partecipato al progetto fornendo tutte le poltrone dei 2 teatri principali del Centro. Scopri la gallery del progetto Oltre 3000 posti a sedere Concerti e musica lirica Il Theater 1 è un teatro lirico di 3200 posti, a più livelli, con sistemi audio e video di ultima generazione. A dare vita a questa attrezzatura, è il team audiovisivo altamente professionale e di talento, dell’Oman Convention & Exhibition Center. Il team riesce in questo modo, a coinvolgere completamente i sensi del pubblico ed evocare la giusta risposta emotiva. Poltrona Dafne Le...

Auditorium dell'Università di Torino

Da Maneggio ad Auditorium Una trasformazione per la città. Il progetto di restauro di questi spazi ha trasformato l’ampio salone del Maneggio in una prestigiosa ed elegante Aula Magna per l’Università degli Studi di Torino. La trasformazione è stata realizzata con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare l’edificio, storica sede dell’università. Un guscio prezioso racchiude la sala conferenze in cui TMA si è occupata di tutti i rivestimenti lignei acustici interni ed esterni della Sala, oltre che del rivestimento per il soffitto. Le poltrone per teatro TMA che compongono la platea dell’auditorium di Torino, sono nel modello Aida. Queste, sono rivestite in tessuto con bracciolo in legno finitura Rovere, lo stesso utilizzato per il bancone oratori completo di podio. Scopri la gallery del progetto Un progetto su misura Poltrone e arredi realizzati ad hoc Tutti gli arredi per l’auditorium di Torino sono stati realizzati su misura: area ingresso, sala accoglienza, guardaroba, bar e tutti i tendaggi. L’ambientazione è a carattere contemporaneo, perfetta per la destinazione d’uso per cui è contemplata. Poltrona Aida Una poltrona per auditorium versatile Comfort e versatilità per una seduta che si adatta allo spazio dell’auditorium di Torino in cui viene posizionata. Scopri la poltrona Aida il tuo prossimo progetto Vuoi realizzare un progetto...

Teatro dell'Opera, Firenze

Un teatro adattabile alle varie esigenze Teatro dell’Opera di Firenze: un’acustica perfetta L’intero complesso architettonico del Teatro dell’Opera di Firenze, è stato progettato da Paolo Desideri e dal suo studio Abdr. La sala è destinata in prevalenza alla musica concertistica. Il palco può ospitare fino a 115 musicisti e 100 coristi, ma può essere anche facilmente adattato per le rappresentazioni teatrali. La platea unica e i settori laterali al palco permettono, attraverso veloci apparati sceno-tecnici, di variare la capienza della sala da 1100 a 500 spettatori, restituendo alla Fondazione Maggio Fiorentino uno strumento in grado di articolare al meglio le proposte teatrali ottimizzandone la gestione. I rivestimenti interni sono realizzati, come nella migliore tradizione concertistica, in legno di pero e con speciali tende capaci di ottimizzare l’acustica ad ogni differente configurazione e utilizzo della sala. TMA ha realizzato tutte le poltrone per teatro e i rivestimenti lignei di questi spazi. Scopri la gallery del progetto L’orchestra che da il nome al teatro Uno dei Festival più rinomati d’Europa Il Teatro dell’Opera di Firenze o Teatro del Maggio è la sede stabile dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino oltre che la sede principale del prestigioso Festival. Quest’ultimo è il più antico...

Teatro degli Arcimboldi, Milano

Icona della cultura milanese Un luogo di eccellenza per lo spettacolo dal vivo Il Teatro degli Arcimboldi era inizialmente destinato ad ospitare gli spettacoli del Teatro alla Scala durante la ristrutturazione ad opera del Piermarini. Il boccascena è stato dunque realizzato con dimensioni analoghe a quelle della Scala, quindi 12 metri in altezza e 16 in larghezza. La platea, che si sviluppa su due livelli e due gallerie centrali, può ospitare 2.346 spettatori ed è inserita in una sala rivestita in pannelli di legno tinti di rosso. Una serie di pannelli laterali, orientabili e a spessori variabili, fungono da deflettori acustici e schermi di illuminazione. TMA ha fornito tutte le poltrone per teatro presenti in questo spazio. Scopri la gallery del progetto Un progetto dell’architetto Vittorio Gregotti Il punto di snodo di una nuova area cittadina Nella sua configurazione, il Teatro “segna” l’area Bicocca, all’interno della quale si inserisce, ponendosi come elemento morfologico che si distacca dall’impianto urbano regolare, assumendo l’orientamento degli insediamenti preindustriali. Poltrona Dafne Poltrone per teatri contemporanei dalle geometrie moderne Linee nette e geometrie decise per la poltrona che veste di rosso la platea del teatro Arcimboldi. Scopri la poltrona Dafne il tuo prossimo progetto Vuoi realizzare...

Teatro Gerolamo, Milano

Un piccolo gioiello della città Teatro Gerolamo: una Scala in miniatura Il Teatro Gerolamo di Milano è un piccolo gioiello tra i teatri milanesi e riaperto nel 2016, dopo una chiusura di oltre 30 anni. Costruita in pochi mesi nel 1868, la sala di Piazza Beccaria è una Scala in miniatura, dotata di due ordini di palchi, del loggione e di una platea per una capienza totale, all’epoca, di 600 posti. TMA si è occupata del restauro delle poltrone della platea e della realizzazione delle sedute di palchi e loggione. Nonché dell’allestimento di camerini, bar, biblioteca, guardaroba e foyer. Scopri la gallery del progetto Molto più di un teatro Un progetto di ampliamento e modernizzazione Il Teatro Gerolamo oggi conta 209 posti complessivi e numerosi nuovi spazi: una sala caffetteria, uno spazio per conferenze, mostre e proiezioni al piano terra, una piccola sala con un pianoforte e biblioteca. Poltrona bespoke Una platea elegante e rigorosa Una poltrona della tradizione, in legno scuro e verde, per riprendere i colori del Teatro Gerolamo SCOPRI LE NOSTRE COLLEZIONI il tuo prossimo progetto Vuoi realizzare un progetto con noi? Nome* Cognome* Email* Occupazione*ArchitettoInterior DesignerRivenditoreStampaAltro Tipo di richiesta*Vorrei maggiori informazioni commerciali/offerte/preventiviSono un* giornalista/blogger e vorrei...

Teatro Morlacchi, Perugia

Un teatro dalle radici lontane Un teatro destinato a ingrandirsi negli anni Il 15 settembre 1781 il Teatro Morlacchi fu inaugurato sotto il nome di “Teatro Civico del Verzaro”, che all’epoca aveva una capienza di 1.200 spettatori. Nel 1874 l’Accademia decise di ristrutturare e ampliare il teatro. Il compito fu affidato all’architetto Guglielmo Calderini, che curò la sagomatura e il rinnovo delle decorazioni a stucco della fronte dei palchi. La nuova inaugurazione fu l’occasione per assegnare al Teatro il nuovo nome di “Francesco Morlacchi”, musicista e filosofo perugino. All’indomani del secondo conflitto mondiale, il Teatro si presentava seriamente danneggiato. Negli anni 1951-53 l’Amministrazione comunale finanziò i nuovi ingenti lavori. Il palcoscenico fu, così, innalzato e ingrandito; furono costruiti due ballatoi, il primo come deposito, il secondo quale cabina per i comandi elettrici. Furono rifatti i camerini e gli impianti igienici, e fu rifatta la graticcia. In anni più recenti, invece, TMA ha curato il progetto per tutte le poltrone del teatro. Scopri la gallery del progetto Teatro Morlacchi: un teatro dalle radici lontane Un teatro ricco di storia e di fascino Una platea sontuosa, come elegante e ricco è il teatro in cui questa si colloca. Poltrone rosse che riprendono il...

Sala Zubin Mehta, Teatro Maggio Fiorentino, Firenze

Il teatro del Maggio Musicale Fiorentino continua a crescere Uno spazio versatile, riconfigurabile e dalle eccezionali prestazioni acustiche Il nuovo Auditorium intitolato al maestro indiano Zubin Mehta, Direttore onorario a vita dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, conta 1.100 posti ed è stato realizzato su progetto dello studio ABDR Architetti Associati guidato dall’architetto Paolo Desideri. “Trasformabilità” è una delle parole chiave che descrivono questo spazio, concepito sia per rispondere ai requisiti previsti per le rappresentazioni liriche e per i concerti da camera, sia per essere utilizzato anche da altre istituzioni. La maggiore sfida incontrata, sostiene l’architetto, è stata quella di garantire l’eccellenza acustica per tanti diversi utilizzi, oltre all’enorme complessità legata alle diverse funzionalità della Sala. All’interno della Sala Zubin Mehta, il palcoscenico si trasforma in buca dell’orchestra, dall’alto è possibile far calare sipario e arlecchino, lo spazio del Coro può tramutarsi in spazio per il pubblico, e molte altre trasformazioni. Per integrare e completare il progetto, TMA ha realizzato morbide ed eleganti poltrone blu su misura. Scopri la gallery del progetto Sala Zubin Mehta: un progetto a più fasi Un tassello decisivo verso il termine del complesso È previsto per fine 2022 il completamento dei ponti mobili, dei ristoranti e del parcheggio...